troppa fortuna alle slot, arrestato
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Troppa fortuna alle slot, arrestato
Vinti centinaia di euro alle slot attraverso un congegno elettronico. Arrestato a Caorle un giovane cinese e ricercato il suo "socio". In poche ore domenica pomeriggio i due avevano intascato 550 euro nella sala giochi "Royal" di Caorle. Il loro marchingegno funzionava a meraviglia e così sono rimasti in sala giochi per tutto il pomeriggio insospettendo il personale. E alla fine in serata, dopo numerose vincite i due cinesi erano ancora seduti davanti alle slot, che li ricoprivano di soldi, non accorgendosi che intanto erano arrivati i carabinieri per controllare quelle vincite troppo "fortunate". A.L., 34 anni cittadino cinese con un connazionale, verso le 14.30 era andato in sala giochi. I due si sono seduti davanti alle slot e da lì non si sono più mossi. Hanno giocato in continuazione, ma a differenza di altri giocatori loro erano davvero fortunati. Una dopo l'altra le vincite sono state numerose, scaturendo la curiosità dello stesso personale della sala da gioco, che ha voluto vederci chiaro. Alla fine sono intervenure i carabinieri di Caorle che c'hanno messo poco a capire che i due non erano i "campioni" del giochetto ma che usavano un congegno elettronico per ottenere le vincite. In pratica riuscivano ad eludere il software di controllo della macchina da gioco, che in questo modo continuava a distribuire soldi. Ben 550 euro quelli che i militari dell'Arma hanno trovato in tasca al 34enne cinese. L'amico invece è riuscito a fuggire. Il cinese fermato è stato accusato di frode informatica ed è stato condotta in carcere a Venezia, dove si trova in stato d'arresto. I carabinieri della Compagnia di Portogruaro stanno ora cercando di capire se loro due o altre persone abbiamo usato lo stesso meccanismo in altre sale giochi.
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