Festival internazionale del Teatro di strada
La prima settimana di settembre a Caorle è, per tradizione, dedicata al Festival Internazionale del Teatro in Strada, una importante rassegna internazionale di teatro che si tiene tra le calli ed i campielli dell?antico Centro storico cittadino, degno palcoscenico di rappresentazioni che si svolgono all?aperto e in contatto diretto con gli spettatori.
La quindicesima edizione de ?La Luna nel Pozzo? si svolge a Caorle nei giorni compresi tra venerdì 3 e domenica 5 settembre 2010. L?evento è tra i più importanti in Italia nel suo genere, ed è promosso dall?Amministrazione Comunale di Caorle con la collaborazione tecnica dell?associazione culturale Arci Carichi Sospesi di Padova, il patrocinio della Regione Veneto, della Provi ncia di Venezia ed il supporto dell?Azienda di Promozione Turistica di Caorle.
Le aree del Centro storico interessate agli spettacoli che si susseguono in continuazione dalle ore 21 e fin quasi a mezzanotte sono: piazza Vescovado, Campo San Marco, Campo Negroni, Campo San Rocco, Campo degli Oriundi e piazza Matteotti.
Oltre una decine di compagnie teatrali proporranno in questi tre giorni i più svariati temi del teatro in strada; dalla commedia dell?arte all?acrobazia, dal teatro di danza al mangiafuoco. E ancora: clownerie, teatro di figura, di danza e di canzone. In sostanza: divertimento per tutti.
Di seguito il programma integrale:
venerdì 3 settembre 2010
ore 21.00
- compagnia piano c ?senza che ??? - piazza Vescovado (circo teatro)
- eli ruyzuli destinazione luna - Campo San Marco (acrobatica)
- teatrovivo cosmicomica - teatrino di Campo Neuroni (commedia dell?arte)
- circo 238 road - Campo San Rocco (teatro di strada)
ore 2 1.30: cie du mirador isseo! - piazza Matteotti (circo teatro)
ore 21.45: compagnie envol distratto le lac du cygne - Campo Oriondi (clownerie)
ore 22.15: eli ruyzuli destinazione luna - Campo San Marco (acrobatica)
ore 22.30: circo 238 road - Campo San Rocco (teatro di strada)
ore 22.45: carichi sospesi mechanicae - sagrato del duomo (teatro danza)
ore 23.00: compagnia piano c ?senza che ??? - piazza Vescovado (circo teatro)
sabato 4 settembre 2010
ore 21.00
- envol distratto le lac du cygne - Campo Oriundi (clownerie)
- officine duende freaks in 4/4 - piazza Matteotti (teatro di figura)
- guido nardin ugo sanchez jr. - Campo San Rocco (clownerie)
- circo 238 road - piazza Papa Giovanni (teatro di strada)
ore 21.30: teatrovivo cosmicomica - teatrino di Campo Neuroni (commedia dell?arte)
ore 22.00: compagnia piano c ?senza che ??? - piazza Vescovado (circo teatro)
ore 22.00: eli ruyzuli destinazione luna - Camp o San Marco (acrobatica)
ore 22.30: teatro mangiafuoco il circo degli animali - piazza Matteotti (teatro di figura)
ore 22.30: circo 238 road - Campo San Rocco (teatro di strada)
ore 22.45: teatro due mondi ay l?amor! - Campo Oriundi (teatro canzone)
ore 23.15: eli ruyzuli destinazione luna - Campo San Marco (acrobatica)
domenica 5 settembre 2010
ore 21.00
- teatro due mondi ay l?amor! - Campo Oriundi (teatro canzone)
- cie du mirador isseo! - piazza Matteotti (circo teatro)
- guido nardin ugo sanchez jr. - teatrino di Campo Neuroni (clownerie)
- teatro mangiafuoco il circo degli animali - campo San Rocco (teatro di figura)
ore 21.45: officine duende freaks in 4/4 - piazza Matteotti (teatro di figura)
ore 22.00: carichi sospesi mechanicae - Sagrato del duomo (teatro danza)
ore 22.15: divadlo continuo finis terrae - piazza Vescovado (grottesco)
Gli artisti
carichi sospesi mechanicae [italia]
Negli el ementi primigeni, staccarsi da terra per incontrasi con il proprio corpo, libero dalla schiavitù della forza di gravità . e lì fermarsi. attendere. poter sognare il volo di Icaro. Poi tornare, ritornare giù e immergersi nell?acqua. trattenere il fiato. Respirare. Un tuffo che ricorda un sogno, o forse un sogno che assomiglia tanto ad un tuffo. Saltare in alto per ritrovare il senso dell?attesa: apparteniamo a questa terra ma cerchiamo continuamente il momento e il modo per staccarcene. Questo spettacolo poteva
chiamarsi la tuffatrice, ma non è del tornare giù che sogniamo.
cie du mirador isseo! [belgio]
Uno spettacolo dove si recitano le tenere relazioni conflittuali di una coppia. Attorno ad un palo al centro della scena e utilizzando delle vele, come quelle di una nave, i due artisti danzano nell?aria. Acrobazia e giocoleria ad alto livello? così da mettere definitivamente la testa tra nuvole.
circo 238 road [italia]
Spettacolo dai caratteri tipici dell?a rte di strada, dove il pubblico viene coinvolto attivamente, diventando protagonista di situazioni divertenti e imprevedibili. È adatto a situazioni ?on the road? e a ?tout pubblic?. Alberto Longo e Nicoletta Carpentieri decidono di continuare la loro formazione come coppia di mano-mano presso la scuola di circo ?Zofy? di Sion. Dal 2006 Nicoletta lavora con Alberto al progetto della compagnia circo238.
compagnia piano c ?senza che ??? [italia/belgio]
Vincitore del concorso FNAS Cantieri di strada 2010 | di e con giovanna bolzan e luca tresoldi. In scena poche cose: scatoloni di cartone, un bidone, un marciapiede... due senza tetto si incontrano in un angolo di strada. Come ci si può divertire senza possedere nulla? Giovanna e Luca attraverso equilibrismi su corda molle, acrobazie su pertica cinese, sorprendenti trasformismi e originalissime manipolazioni, danno vita a situazioni stupefacenti che trasmettono, tramite una risata, molti spunti per riflessioni
più profonde.
compagnie envol distratto le lac du cygne [italia/francia]
Direzione d?attore michel dallaire - regia pina blankevoort - con patricia rubinstein e max maccarinelli
Una ballerina e il suo assistente sono pronti per iniziare il balletto più famoso di tutti i tempi: Il Lago dei Cigni. Questi due personaggi si ritrovano in situazioni sempre più deliranti, in un crescendo comico sorprendente in bilico tra stupidità , coreografi e improbabili, imbarazzi, litigi, deliri di onnipotenza, momenti romantici, piccoli e grandi exploit e colpi di scena. ?Le lac du cygne? è uno spettacolo dal ritmo serrato, fortemente clownesco, essenzialmente comico, praticamente visuale (è parlato in francese in Italia e in italiano all?estero).
divadlo continuo finis terrae [repubblica ceca]
Si narra di un grande viaggio, una missione, ispirata a un fatto realmente accaduto nelle terre Ceche nel 1464, quando un gruppo di ambasciatori si recò presso le corti d?Europa al lo scopo di convincere i sovrani a unirsi in un?alleanza di pace e reciproco sostegno, una specie di prototipo dell?Unione Europea. La cornice è grottesca: cavalieri e cavalli del tutto improvvisati partono, per volere del re, per una missione animata da grandi ideali. Soltanto le donne restano a casa.
eli ruyzuli destinazione luna [italia]
La protagonista, che sembra uscita da un film muto, mette in scena la sua visione della vita, in uno spazio onirico in bilico fra terra e cielo. Il nostro mimo dell?aria, romantico e demodée, a cavallo di strane biciclette, mette in scena le sue avventure tra il surreale e il comico, introducendole con dei cartelli come nella miglior tradizione della pantomima classica...il tutto sotto lo sguardo paziente della Luna.
guido nardin ugo sanchez jr. [italia]
Ugo Sanchez Jr. è un musicista, o almeno sembra che entri in scena per un concerto; ma dopo un istante si ritrova letteralmente nudo, protetto dal suo strumento quel tan to che basta per non scandalizzare nessuno. Da qui iniziano una serie di peripezie assurde che lo riporteranno in una ?condizione performativa? accettabile...
Ugo Sanchez Jr., come un clown di antica scuola, diventa l?eroe, ovvero l?anti-eroe tenero e sfigato che per conto e nome di tutti esorcizza quella partita ad handicap che è la vita.
officine duende freaks in 4/4 [italia]
Vincitore del concorso FNAS Cantieri di strada 2009
L?ineguagliabile imbonitrice presenta le sue meraviglie: sotto la sua gonna/tendone da circo tiene nascosto tutto ciò che il suo nome rappresenta, ovvero: portenti, miracoli, prodigi. Il progetto che ha portato alla creazione dello spettacolo movimento ed alcune tecniche di animazione di pupazzi, per creare un?esibizione di freaks ispirata alla storia del circo. L?atmosfera rievoca il sapore antico delle fi ere di una volta, ma i contenuti sono decisamente contemporanei.
teatro due mondi ay l?amor! [italia]
Con Monica Campores i, Stefano Grandi, Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Maria Regosa, Renato Valmori regia Alberto Grilli. A cantare e raccontare l?amore ci sono i 6 personaggi in scena, Angeli Custodi che ci introducono ai temi delle canzoni attraverso episodi e riflessioni che scorrono davanti agli occhi di chi guarda come fossero istantanee incollate sull?album di fotografi e della loro vita.
Gli attori salgono e scendono scale che li elevano sopra le teste degli spettatori, indossano maschere bifronti che mostrano volta a volta il viso dell?Angelo che racconta oppure - nei volti immobili, nelle facce di bambole inanimate, quasi grottesche nella loro fissità - degli Angeli nella loro vita raccontata.
teatro mangiafuoco il circo degli animali [italia]
Di e con Massimo Vitali. Un musicista, che suona ogni sera per accompagnare lo spettacolo degli animali racconta e rivive la storia del bravissimo funambolo, il cane del circo, che un giorno decide di partire alla ricerca di qualcuno d a amare. Non sta bene, si sente solo. Inizia così il viaggio, e il cane si apre ad incontri inaspettati e fa esperienza del mondo. Ma è solamente quando, dopo numerose avventure, decide di far ritorno al circo che trova finalmente un?amica per la vita: una piccola pulce.
teatrovivo cosmicomica [italia]
Di e con Luca Cairati e Cristiano Roccamo regia Ted Keijser. Due artisti girovaghi che nel teatro non credono più. Un carretto che li ha portati in giro per il mondo. Cosa può far di nuovo nascere la scintilla in questi due attori disillusi? La risposta sta nel pubblico, che, come una magia, riinnesca la fantasia dei due, i quali per un?ora terranno adulti e piccini incollati alle loro sedie ripercorrendo tutto il loro repertorio comico.
spettacolo di commedia dell?arte capace di tenere adulti e piccini incollati alle loro sedie ripercorrendo tutto il loro repertorio comico.