caorle:approvata la seconda fase della variante per gli alberghi
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Approvata la seconda fase della variante per gli alberghi
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Approvata dalla Regione la seconda fase della variante al piano regolatore generale per il settore alberghiero: finalmente si conclude un iter che, avviato alla fine degli anni '90, permetterà finalmente di sbloccare gli interventi di riqualificazione urbanistica sul tessuto alberghiero di Caorle, in certi casi, ormai datato. Sono ben 71 le attività alberghiere interessate da questo provvedimento che ha introdotto una serie di novità anche per quanto concerne la dotazione degli standard a parcheggio e sulla possibilità di ristrutturare le attività con destinazione a Residenza Turistico Alberghiera. Con l'approvazione da parte della Giunta Regionale, sono state introdotte una serie di prescrizioni, ora al vaglio degli uffici tecnici, che dovranno essere successivamente recepite dal consiglio comunale per dare finalmente il via libera agli interventi. Si attendeva questo provvedimento già dallo scorso ottobre quando il comitato tecnico regionale pronunciò il suo parere sostanzialmente favorevole sulle proposte formulate dall'amministrazione comunale di Caorle. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Marco Sarto che ha affermato: "Con questa nuova strumentazione urbanistica e regolamentare numerose attività alberghiere di Caorle potranno ottenere una generale riqualificazione delle strutture ricettive, migliorando la qualità dei servizi offerti ad una clientela sempre più attenta ed esigente in tema di qualità. Abbiamo, in questo modo, cercato di agevolare la riqualificazione di un grande numero di attività alberghiere di Caorle che rappresentano, nel loro complesso, uno dei principali supporti all'industria turistica della città".
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