È un'antica tradizione marinara e forse è uno degli appuntamenti più sentiti dell'estate.
Sabato 22 Luglio, finita la santa messa la Madonna viene trasferita dalla chiesetta sul mare, e inizia la processione verso il duomo millenario. Quando la statua della Madonna entra in Piazza Vescovado il Campanile si "incendia" per salutarla. Naturalmente non è un vero incendio ma il campanile viene colorato con fuochi d'artificio a ricordare l'incendio che aveva distrutto il Santuario sul mare e la statua della Madonnina nel 1923 (quest'anno ricorre il centenario) L'effetto è wow, molto caratteristico e ogni anno lascia a bocca aperta fedeli e turisti. Con il campanile rosso fuoco la Madonna entra in Duomo, tra le preghiere e i canti dei fedeli e viene issata su un piedistallo che è posizionato all'interno della navata centrale, proprio a un passo dal'ingresso. Tra il sabato e la domenica la statua della Madonna viene fatta oggetto delle preghiere delle suppliche dei fedeli.
Il giorno dopo, la Madonna dell'Angelo tornerà nella sua casa, il santuario sul mare. Dopo la santa messa in duomo la statua della Madonna dell'Angelo varcherà l'uscita e per salutarla il campanile si "incendierà" di nuovo.
Appuntamento sabato 22 luglio e domenica 23 luglio 2023 in Piazza Vescovado dopo la Santa Messa delle 21:00. Quest'anno ricorre anche il Centenario della nuova statua della Madonna dell'Angelo. La statua sabato 22 luglio sarà portata a Venezia presso la Basilica della Madonna della Salute, sarà benedetta e poi riportata a Caorle a rievocare quando nel 1923 la nuova statua della Madonna, dopo che l'incendio aveva distrutto la precedente, arrivò da Venezia. Arriverà sulla Caorlina a remi in Spiaggia della Sacheta e alle 19:00 ci sarà la messa all'aperto presieduta dal Patriarca. Seguirà poi la processione e, all'arrivo in Piazza Vescovado sarà "incendiato il campanile" .
Evento suggestivo da non perdere!